Cosa sono, come funzionano, quali scegliere, come usarli: tutto sul fenomeno succhia clitoride, una grande rivoluzione del sesso dedicata al piacere della donna.

La Storia

L'invenzione dei succhia clitoride la dobbiamo ad una coppia tedesca, Michael e Brigitte Lenke, che nel 2013 brevettarono la "Pleasure Air Technology" e sotto il nome di Womanizer, commercializzarono il primo succhia clitoride della storia.

Convinti che la loro invenzione avrebbe rivoluzionato il mercato, non persero tempo in studi sul design o sul marketing: il primo womanizer non era molto estetico, ma ebbe lo stesso successo del mitico Magic Wand, quel vibratore per clitoride che sembra una mazza da baseball o un apparato ortopedico e che ancora oggi, a distanza di 60 anni dalla sua invenzione (Hitachi, grazie!) continua ad essere il re del mercato dei vibratori per clitoride.

Come Funzionano

I succhia-clitoride, a differenza dai vibratori, agiscono sulla clitoride senza contatto o meglio, senza sfregamento. Funzionano grazie a un beccuccio che va appoggiato sulla vulva in modo da creare un vuoto d’aria attorno alla clitoride, senza entrare in diretto contatto con la parte più sporgente. All'attivarsi, la membrana dentro al beccuccio inizia a fare dei veloci movimenti oscillatori che creano delle onde di pressione stimolando tutte le parti della clitoride, ma proprio tutte: quelle interne non visibili, quelle periferiche e quelle mentali. Il risultato è una sensazione impossibile da replicare in natura, almeno a quei livelli. Una scossa di piacere assoluto.

Con questa tecnologia  l'orgasmo arriva in minor tempo, e con una potenza molto maggiore: sono orgasmi più forti, più lunghi, alcune volte sono più orgasmi grazie al fatto che, stimolando le parti erettili della clitoride senza far contrarre i muscoli attaccati ad esse, non si avverte la sensazione di dolore-fastidio causata dal contatto con una zona diventata molto sensibile.

Considerazioni

Sembra insomma che i succhia clitoride siano il prodotto perfetto per la donna, e secondo me lo sono, Ma solo per la donna: se siete in coppia, e sarà lui ad usarlo, dopo qualche secondo dovrete trovare il modo gentile per toglierglielo dalle mani e continuare ad usarlo voi da sole. Sarà che io non sono fortunata, ma non ho ancora trovato un partner che lo usi decentemente. E poi c'è la dipendenza emozionale: quasi sempre, dopo una bella esperienza sessuale nella quale ho avuto i miei orgasmi, sento la necessità di prendere il mio succhia clitoride e regalarmi un ultimo orgasmo in solitudine, magari lasciando che lui mi guardi e mi accarezzi i capelli.

Quale comprare?

Dal più economico al più caro -o più romanticamente- dal succhia clitoride da una notte al succhia-clitoride per tutta la vita.
Partiamo da quello basico: il succhia clitoride one-shot, ONE NIGHT della Satysfier. Se sei curiosa ma non sei ancora convinta, questo succhia-clitoride monouso è perfetto: piccolo, facile da gestire durante il suo uso e facilmente nascondibile in borsa o in tasca. 4 velocità, non è silenziosissimo ne potentissimo ma per la tua prima volta andrà benissimo. :)

Una volta provato il succhia clitoride monouso, se una vocina nella tua testa ti prega di comprarne uno da avere sempre a portata di mano, allora sarà il momento di investire qualche euro in più e passare a qualcosa di meraviglioso: il top di gamma, il re dei succhiatori di clitoride: il PREMIUM NERO o quello ROSSO della Womanizer

Bello, potente, piacevole al tatto, silenzioso, riesce a convincerti che tutto il tuo corpo in realtà è un enorme clitoride. Ti fa girare la testa, ti accarezza e ti strapazza, implacabile ti possiede e ti sfida a provare tutti i suoi ritmi, tanto comunque vincerà lui e ti farà avere orgasmi ipnotici e vibranti. Lo userai spesso, molto spesso. A presto!

categoria succhia clitoride sullo shop.