Il nostro precedente post sullo Shibari ha suscitato notevole interesse, per questo motivo
Il nostro precedente post sullo Shibari ha suscitato notevole interesse, per questo motivo abbiamo voluto chiedere un parere da 'addetto ai lavori' a Matteo Stradiotto, noto fotografo di Shibari:
d: Matteo, quanto 'giro', nel senso di appassionati, c'è? Sono in molti quelli che seguono lo shibari? Cosa spinge le persone a provare questa forma di arte, appartenente alla famiglia del bondage?
r: Il giro di appassionati che conosco è in crescita e comunque siamo solo la punta di un iceberg. Alcuni la vedono come forma d'arte altri come strumento per donare emozioni, altri ancora come parte integrante della loro sessualità.
d: Sì, certo, nella declinazione che devo descrivere siamo nella sfera dell'erotismo, che da quanto ho visto studiando il fenomeno si tratta del passaggio dallo Shibari al Kinbaku, è corretto?
r: Diciamo che per i puristi è così, poi a me non piaccono molto le definizioni ahha
d: Da persona che lo conosce da vicino ed esperto del ramo, consiglieresti questa pratica e perchè?
r: Io ho una mia personale visione su ciò. È come dire "consiglieresti il sesso?" Personalmente sì, però stiamo parlando della sfera intima delle persone ed ognuno deve sentirsi libero di esprimersi come meglio crede. Piuttosto che consigliarlo sarebbe opportuno che ognuno si informi e "capisca" bene la pratica delle corde nel momento in cui inizia ad avere questo interesse per riuscire a farle con consapevolezza e sicurezza indipendentemente si tratti del rigger (colui/colei che lega) o del bunny (il/la legato/a). Ad esempio io non accetto quasi nessuna ragazza che mi si propone come modella per foto di Shibari. Solo dopo aver capito che lei è consapevole a quel punto se ne può parlare.
d: Sì, ho letto che va fatto sotto controllo di un esperto, ci sono anche i Munch per avvicinarsi alla pratica giusto?
r: I munch sono in realtà degli aperitivi organizzati per creare dei momenti aggregativi tra "nuovi" e "vecchi" e "curiosi" delle pratiche BDSM. Io ad esempio sono uno dello staff che organizza il munch di Vicenza.
d: I Munch quindi non rientrano nel mondo Shibari? Ma nel più specifico BDSM? Quelli che si dedicano alla pratica, di solito proseguono o abbandonano? Nel senso, in percentuale, chi si approccia prosegue o sono molti quelli che poi abbandonano?
r: Esattamente. I munch fanno parte del bdsm. Ma un appassionato o curioso di corde ovviamente può venire li perché è il "primo" passo per conoscere qualcuno che potrebbe praticare lo shibari. Credo che statistiche ufficiali non esistano. Torniamo al discorso fatto.. fa parte di te e il tuo sentire, lo si fa finché lo si sente di fare. Non credo però che la percentuale di abbandono sia così elevata, probabilmente ognuno se lo porta avanti per tutta la vita. O fino a quando il fisico lo permette di fare in sicurezza. Alla fine lo shibari è una delle pratiche più pericolose del BDSM, e le corde in generale comunque.