Il punto A si trova più in profondità nella vagina rispetto al punto G: eppure pare che abbia lo stesso potenziale orgasmico di quest'ultimo.
Punto G, punto A...esistono davvero? Hanno veramente il potere di portare noi donne ad un orgasmo esplosivo?
Per quanto riguarda il Punto G, direi che al giorno d'oggi è abbastanza "testato": i sex toys dedicati alla sua stimolazione si moltiplicano sempre di più e diventano ogni giorno più sofisticati. Ancora più che la scienza, qui vale il senso comune delle donne che conoscono bene il proprio corpo e le proprie zone erogene.
Ma il punto A? Secondo alcuni ricercatori si tratta di un ulteriore punto estremamente sensibile all'interno della nostra vagina: si trova nella parte anteriore come il punto G ma più in profondità, più o meno all'altezza del collo dell'utero. La corretta stimolazione di questa zona interna aumenterebbe la lubrificazione vaginale con ovvi vantaggi per il piacere femminile: meno attrito significa sensazioni amplificate e penetrazione più agevole.
Dunque stimolare il punto A migliora la secchezza vaginale? La risposta è no: questa zona erogena si trova piuttosto in profondità nella vagina e raggiungerla senza un'adeguata lubrificazione è decisamente complicato. In questo caso, consiglierei di dare prima un aiutino alla nostra povera vagina disidratata con un buon lubrificante a base siliconica, più corposo per facilitare la penetrazione, per poi andare a stimolare il punto A che aumenta la secrezione del nostro liquido naturale. Attenzione: niente lubrificante a base siliconica con i sex toys in silicone!
Per scoprire questa nuova zona erogena, dunque, l'ingrediente fondamentale è la penetrazione profonda, non sempre facile da realizzare: rilassarsi con una buona dose di preliminari è il primo step per distendere i muscoli della vagina facilitando le operazioni successive. Provate a ritagliarvi un po' di tempo solo per voi due: un massaggio con prodotti aromatizzati che stimolano i cinque sensi può fare miracoli!
Quando siete pronti a passare al dunque, come già detto, non dimenticate il lubrificante: senza questo accessorio indispensabile la penetrazione in profondità potrebbe rivelarsi più fastidiosa che eccitante! Le posizioni migliori per "andare più a fondo" sono il buon vecchio doggy style e quella in cui lui è sopra di lei che tiene le gambe il più sollevate per aria possibile.
Ricordate sempre che il punto A si trova nella parte anteriore della vagina, verso l'addome per intenderci: trovare l'angolazione giusta è fondamentale e lo stesso gesto di "vieni qui" che fate con le mani per stimolare il punto G può rivelarsi utile anche più in profondità! Per quanto riguarda i sex toy, scegliete dildo abbastanza lunghi da raggiungere zone abbastanza profonde: chiedete sempre il consiglio dello shop di fiducia che saprà indicarvi il prodotto più adatto.
Infine, una considerazione di tipo astratto: la femminsta che è in me ha sempre creduto che la penetrazione profonda fosse una fantasia tutta al maschile, proposta in tutte le salse dai film Porno, ma in realtà non molto gradita dalle donne, che hanno sempre preferito la stimolazione clitoridea o al massimo del punto G. Forse la scoperta del punto A sarà in grado di riconciliarci con questa fantasia dei nostri uomini?