Il cosiddetto cibo afrodisiaco: in realtà nessun alimento è afrodisiaco, ma rilascia solo una diversa quantità di serotonina

Cibo afrodisiaco: una (quasi) colossale presa in giro, non solo perchè in realtà nessun cibo è afrodisiaco; semmai, si può sostenere che alcuni alimenti rilascino una diversa quantità di serotonina. Inoltre, l'idea di eccitare un'altra persona solo con flute di champagne e fragole ricoperte di cioccolato (che è sempre in primo piano tra i sogni erotici), se non si è Mr. Grey o James Bond è abbastanza improbabile. E, detto tra noi, lo champagne è troppo caro e trovare fragole a Novembre non è facile. Questo però non significa che non si possa avere una piacevole esperienza con il proprio partner per mezzo di una pietanza. 

D'altra parte, è innegabile che i piaceri della gola e della tavola siano spesso connessi alla sfera affettiva ed a quella sessuale. Infatti, preparare da mangiare e nutrire l'altra persona sono una dimostrazione di amore. Conseguentemente, il o la partner che riceve questo tipo di attenzioni si sente appagata.

Quando ho voluto provare per la prima volta ad usare del cioccolato durante il sesso avevo paura che al mio partner non sarebbe potuta piacere l'idea, o che lo avrebbe trovato strano, quindi, invece di parlargliene e ricevere un rifiuto, ho preparato l'occasione perfetta alla quale non avrebbe mai potuto sottrarsi, una volta che ci si sarebbe ritrovato: una cena completa preparata da me per il suo compleanno.

Giunto quel giorno non vedo l'ora di arrivare a fine serata, sia la mia eccitazione che la sua sono aumentate durante tutto il pomeriggio, l'idea della ciotola di cioccolato in frigo è stata nella mia mente per tutto il giorno ed il mio ragazzo non è stato d'aiuto perchè cercava costantemente di distrarmi ricordandomi quanto lo eccitasse vedermi cucinare. Abbiamo passato tutta la cena a lanciarci sguardi languidi e sfiorandoci leggermente, quando finalmente è arrivato il momento del dolce mi sono alzata da tavola con la scusa di prendere la torta e mi trattengo in cucina, dove ho già preparato una camicia bianca e una gonna nera a pieghe lunga solo fino a metà coscia, tutto comprato per l'occasione, ho abbottonato solo quattro o cinque bottoni della camicia, in modo da lasciare il collo e parte della mia scollatura scoperti e l'ho chiamato in cucina, al suo arrivo mi faccio trovare seduta sull'isola della cucina con la ciotola di cioccolato accanto a me, cantando buon compleanno.

Lui rimane bloccato a fissarmi senza muoversi e solo quando finisco di cantare si avvicina piano e mi bacia, dicendo solo: ''Avrei sempre voluto farlo", prima di immergere un dito nella cioccolata e sporcarmi tutto il collo per poi leccarlo. Gli racconto di come avevo preparato la serata per paura di un suo rifiuto mentre lui continua a sporcarmi il collo e il seno di cioccolato, si ferma solo per dirmi quanto fossi stata sciocca a non avergliene parlato prima, lo bacio in risposta e ci spostiamo in camera da letto con la ciotola di cioccolato, l'effetto freddo del cioccolato sulla mia pelle, in contrasto col calore della sua lingua, ha reso la serata una delle più belle fino a quel momento. Infatti, da quella volta abbiamo conosciuto una nuova libertà nel sesso.

Adesso, quando mi viene in mente una nuova fantasia da provare ne parlo sempre con lui e cerchiamo di realizzarla l'uno per l'altro, quando possibile. Sapere di non essere giudicati rende queste esperienze ancora più straordinarie, in quanto ognuno si sente libero di aggiungere un particolare o provare qualche altra fantasia e quello che ne viene fuori è quasi sempre molto più di quanto ci fossimo mai immaginati o aspettati!