Sex and the City: Milano e Roma Bocciate
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69blog - Giovedì 26 Aprile 2018

Se è vero che l'Italia risulta spesso il fanalino di coda in molte classifiche, anche per quanto riguarda il sesso le principali città italiane non brillano.

Secondo una ricerca condotta da Lazeeva, marchio di lusso di sex toy, la città più aperta al sesso è Parigi. Rio De Janeiro e Londra risultano rispettivamente al secondo e terzo posto.

Si tratta di uno studio condotto al livello internazionale, con 450.000 interviste ad adulti tra i 18 ed i 70 anni. I dati sono poi stati incrociati con quelli forniti dall'OMS e dai ministeri della sanità di vari paesi.

Gli argomenti delle interviste condotte spaziavano dalla facilità di reperimento dei contraccettivi, all'utilizzo di sex toy, dall'opinione nei confronti dei diritti LGBTQ, al livello di soddisfazione della propria attività sessuale, dalla fruizione di materiale pornografico, all'intrattenimento per adulti.

Peccato però che, ancora una volta, il nostro bel paese non risulti ai vertici della classifica, anzi. Se pensiamo infatti che la prima città italiana, Roma, compare solo all'82esimo posto, c'è poco da stare allegri! Del resto anche Milano, al 92esimo posto della classifica non è certo motivo di consolazione.

Della serie: sesso? No grazie, siamo Italiani!

Battute a parte, non si tratta certo di un buon sintomo e sarebbe interessante capire come mai questa chiusura tutta italiana in merito alla sessualità. Evidentemente, nonostante gli stereotipi del latin lover e della donna italiana procace, il sesso è purtroppo ancora un tabù qui da noi...

Probabilmente, la presenza della massima istituzione religiosa nella Capitale e la maggioranza cattolica del paese non aiutano il superamento dei timori e dei pregiudizi legati alla sfera sessuale. O quantomeno, gli Italiani preferiscono non parlarne apertamente, sebbene la ricerca sia stata condotta, come di consueto, in forma anonima.

Questa ipotesi sarebbe ulteriormente supportata dal fatto che anche le città irlandesi coinvolte nell'indagine risultano in fondo alla classifica, essendo l'Irlanda un altro paese in cui gli abitanti sono a maggioranza cattolica: Dublino al 62esimo posto e Cork addirittura all'ultimo posto in assoluto.

Del resto persino Varsavia, capitale della cattolicissima Polonia non ne esce bene, risultando al 67°posto. Solamente le spagnole Barcelona e Madrid, rispettivamente al 12° e 20° posto, alzano un po' questa media e potrebbero smontare la congettura di cui sopra, sebbene Valencia si sia piazzata al 48° posto.

E voi cosa ne pensate? Quali altre ragioni potrebbero esserci dietro a questa mala parata, sessualmente parlando, italiana?

 

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